Il Centro di Documentazione è alloggiato nei fondi del palazzo comunale (XIII sec.) ed è stato istituito dal Comune in collaborazione con l’Università di Siena e la Soprintendenza Archeologica per conservare ed esporre i reperti archeologici rinvenuti durante le campagna di scavo alla Rocca di Scarlino.
La rocca e le mura che cingono l’intero borgo sono state ricostruite nel XIV secolo quando la fortezza entrò a far parte del principato di Piombino, sotto la signoria degli Appiano e conobbe un periodo di benessere e crescita economica. Nel secolo successivo, con il crescere del potere mediceo la Rocca si avvia ad un declino con la perdita della sua rilevanza strategica.
Il centro comprende una documentazione descrittiva dei principali monumenti e siti archeologici del territorio e numerosi oggetti d’uso quotidiano e materiale documentario che illustrano le varie fasi di vita nella zona della Rocca di Scarlino dall’età del Bronzo (2000 circa a.C.) fino al XVII secolo. L’esposizione è allestita con criteri didattici e in base alle diverse campagne di scavo effettuate nel territorio dal 1979 al 1983.
Orario:
Martedì, Giovedì, Sabato ore: 9-12.
Luglio e Agosto tutti i giorni.
Per giorni e orari diversi vengono concordati appuntamenti per gruppi o singole persone telefonando al 0566 38552.
Visite guidate su richiesta.
Prezzo: gratuito
Accesso handicap: No
Contatti:
via della Rocca
SCARLINO (GROSSETO)
Telefono: 0566 38552
E-mail: biblioteca@comune.scarlino.gr.it
www.museidimaremma.it/it/museo.asp?keymuseo=14